Riqualificazione energetica e recupero edilizio

I NOSTRI EDIFICI

L’impiego di energia per il settore edilizio è responsabile di circa il 30-40% delle emissioni di CO2 e gas climalteranti in ambiente a causa di:

scarso isolamento termico
scarsa tenuta di serramenti e infissi
presenza di impianti di climatizzazione poco efficienti
uso preponderante di combustibili fossili
scarso utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili

IL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE

Il patrimonio edilizio esistente è costituito per la maggior parte da edifici con scarsa sicurezza sismica, nelle quali fa freddo d’inverno e caldo d’estate malgrado la spesa energetica sia cresciuta del 50% e oltre in dieci anni, a causa delle caratteristiche, delle tecnologie e dei materiali impiegati, spesso di scarsa qualità e basso costo.
Pur essendo più facile ottenere risultati nelle nuove costruzioni, anche sugli edifici esistenti è possibile ottenere buoni livelli di risanamento energetico dell’involucro. Adottare, pertanto, adeguate politiche di recupero edilizio, da parte di Regioni, Provincie e Comuni, andando anche oltre le normative in vigore, insieme ad una indispensabile partecipazione dei cittadini, è sicuramente una delle strategie più efficaci verso la strada dell’abitare sostenibile, recupero del territorio e contenimento nel consumo del suolo.

LA CLASSE ENERGETICA

Introdotta dalla Direttiva Comunitaria 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizia come strumento di informazione e trasparenza del mercato immobiliare, con l’obbiettivo di orientare costruttori, proprietari ed inquilini a prediligere edifici caratterizzati da standard elevati di efficienza energetica, in vista dei connessi vantaggi economici ed ambientali, la “Classe energetica” degli edifici, oltre ad avere come obbiettivo la riduzione degli sprechi energetici, è quindi un importante strumento per la valutazione degli immobili nuovi ed esistenti.

L’efficienza energetica come investimento

Abitare in una casa ad alta efficienza energetica significa:

risparmiare denaro
contribuire alla tutela dell’ambiente
vivere in una casa più sana e con un livello di comfort elevato
rivalutare l’immobile nel tempo

Una casa costruita con criteri di risparmio energetico può rivalutarsi in modo più importante rispetto ad una casa tradizionale. In tempi estremamente ridotti, con interventi poco invasivi e costi contenuti, è possibile passare dalla classe energetica G alla classe energetica A, ottenendo un abitazione estremamente salubre e confortevole con ridottissime emissioni di gas climalteranti. Pertanto effettuare semplicemente una riqualificazione della propria abitazione o della propria azienda, significa risolvere tutti i punti di spreco di energia con conseguente notevole risparmio di denaro e aumento di qualità della vita in modo diretto ed indiretto.